VIVERE IL NATALE CON I BAMBINI:
I CONSIGLI DELLA PARENT COACH


 

Siamo ormai nel pieno del mese di dicembre e il Natale invade ogni luogo, pensiero, conversazione. Che tu sia un’amante o meno di questa festa è innegabile che in questo periodo si respiri un’aria diversa e allora perché non cercare di viverlo al meglio?

Se anche tu hai bambini piccoli sai bene che può essere più difficile vivere i giorni di festa con calma e rilassatezza, molto probabilmente sei già abbastanza stanca e indaffarata senza che si metta di mezzo il Natale ed ecco perché, sapendo benissimo come ci si sente, quest’anno, da buona life organizer, ho pensato di condividere con voi qualche strategia e strumento pratico per affrontare al meglio questo bello quanto delicato momento dell’anno.

Prima di tutto ti ricordo che, se non l’hai ancora fatto, puoi richiedere QUI la mia checklist di

Natale:  un promemoria di tutte le cose che possono servirti in questi giorni, tutto ciò a cui potresti voler pensare, o anche no, ma che ti può essere di aiuto se di solito arrivi all’ultimo secondo e ancora più affannata del solito.

La seconda cosa che voglio regalarvi per questo Natale sono le parole e i suggerimenti di Alessandra Migliavada, una parent coach con cui ho creato un calendario dell’avvento via mail in cui condividiamo suggerimenti, idee e consigli per vivere al meglio questo Avvento 2024 e che ci aiuterà nelle prossime righe a capire come affrontare preparate le feste se in casa ci sono bambini piccoli senza farsi venire l’esaurimento.  

Ciao a tutte! Sono Alessandra e sono una Parent Coach. Mi occupo di percorsi di crescita in ambito genitoriale e mi rivolgo a mamme, papà e coppie di genitori con bambini in una fascia di età (indicativa) tra i 2 e i 6 anni. Questo perché il mio percorso ha dei focus specifici su crisi emotive e comunicazione efficace in famiglia, che sono tematiche particolarmente sentite dai genitori con figli di quell’età. La mia mission è quella di aiutare mamme e papà a vivere la genitorialità in modo più consapevole e sereno, a sopravvivere ai momenti no, ma soprattutto a godersi questo viaggio.”        

Cosa ti ha spinto a scegliere questo lavoro?

"Inizio con il dirti che la nascita del mio primo figlio è stata il motore che mi ha portata a questo lavoro. Quando ho affrontato le prime sfide della genitorialità ho sentito il bisogno di informarmi su “tutto”…ho letto molti libri, seguito corsi e man mano mi sono appassionata sempre di più. Così ho sentito il desiderio di essere un aiuto per altri genitori per non farli sentire soli e in balìa delle mille informazioni che si trovano in giro…è bellissimo che la nostra generazione possa avere accesso a tanto, ma credo che alla lunga ci si possa sentire sopraffatti o sbagliati quando le cose sembrano non andare come dice “il manuale”. Il mio desiderio è far sentire i genitori meno soli, accompagnarli a scoprire le risorse che hanno dentro di loro e poter fare la differenza per una famiglia è ciò che mi dà più soddisfazione."

Dicembre, Natale, noi lo adoriamo e infatti abbiamo deciso di realizzare un nostro personale calendario dell’avvento via mail, cosa ti piace di più di questo periodo?

“Io personalmente vivo il Natale un po’ come una magia, è un periodo dell’anno che adoro fin da quando ero piccola anche se ovviamente da quando ci sono i bambini l’atmosfera è diventata ancora più bella. Quello che mi piace di più è sicuramente il tempo più lento passato insieme.”

“Tempo più lento”. Credo che per molte mamme queste parole siano le ultime che vengono in mente pensando al periodo di Natale perché in molti casi questi giorni che precedono le feste, ma anche i giorni stessi in cui le scuole sono chiuse, sono forse i più caotici e frenetici dell’anno quindi puoi darci qualche suggerimento per vivere al meglio il Natale con i nostri bambini?

“Mi rendo conto che non per tutti il Natale rappresenti un momento fatto solo di gioia, ma soprattutto che possa diventare anche un periodo stressante da gestire. Credo che ognuno possa trovare il proprio modo di vivere questo periodo dell’anno, lasciando andare aspettative poco realistiche di una felicità troppo forzata, cercando di fare quello che ci si sente senza imporselo, ma soprattutto accettando che non tutto debba necessariamente essere “perfetto”.”    

Ecco che torna la parola “perfetto”, ne ho parlato spesso, per esempio nell’articolo "PERCHè NON SO CHIEDERE AIUTO?" in cui spiegavo che il perfezionismo è un ostacolo grande per molte di noi donne, è qualcosa contro cui spesso lottiamo e non solo per quanto socialmente riconosciuto, ma perché nella nostra testa abbiamo questa idea che dobbiamo farci carico di tutto, che dobbiamo fare tutto da sole e che tutto deve essere perfetto. Non è così, se vogliamo una vita serena e in equilibrio dobbiamo lasciar andare molte cose e il perfezionismo è una di queste. In questo periodo dell’anno non possiamo avere aspettative troppo elevate perché abbastanza sicuramente ci sbatteremo contro, meglio essere un po’ più realistiche, organizzarsi per tempo e cercare di ritagliarci dei momenti per noi che ci donino la calma e la serenità necessarie per affrontare i momenti di crisi che, abbastanza inevitabilmente, ci saranno.

BAMBINI E CRISI EMOTIVE: COME AFFRONTARLE

Tempo fa abbiamo fatto una chiacchierata su Instagram parlando delle crisi emotive dei bambini, in questo periodo e soprattutto nei giorni di festa, potrebbero verificarsi, come possiamo giocare un po’ di anticipo e comunque come possiamo poi reagire senza rovinare il Natale?

“Per quanto il Natale possa essere un periodo magico e pieno di sorprese per i bambini, tutto questo può rappresentare per loro anche uno scombussolamento, sia emotivo sia nelle loro routines. Quindi la prima cosa che mi sento di consigliare è di lasciare andare le aspettative che tutto debba andare bene, in modo perfetto e senza crisi perché “a Natale bisogna essere contenti a tutti i costi”. Potrà succedere che i bambini abbiano momenti no, legati alle tante emozioni che stanno vivendo, alla stanchezza di giornate intense e in compagnia di tante persone, quindi prepararsi anche a questa evenienza vivendola come qualcosa di assolutamente normale può di certo aiutare.

Riepilogando:

  •  . Si può spiegare in anticipo cosa succederà e quali momenti della giornata potrebbero essere intensi;
  •  . Sarà importante ricordarsi di rispettare i loro tempi, anche durante pranzi o visite lunghe, offrendo delle pause;
  •  . Se arriva una crisi, è normale come in qualsiasi altro giorno dell’anno e il Natale non è rovinato!”

In queste settimane che possono essere particolarmente stressanti non dobbiamo dimenticarci del nostro selfcare, il tuo come cambia in questo periodo?

Cerco di ascoltarmi di più, rallentare quando sento il bisogno e ritagliarmi anche pochi minuti per me. Non è sempre facile farlo, forse la cosa che ho faticato di più ad accettare è stato comprendere che sul serio bastano pochi minuti al giorno, non per forza un’intera serata, un intero pomeriggio, insomma non è o tutto o niente!”

Può venire percepito come egoismo, ma non lo è, ritagliarsi consapevolmente e ciclicamente del tempo per sé è fondamentale per non lasciarsi travolgere dal carico fisico e mentale delle nostre giornate. Bisogna imparare a godere di quei momenti, anche sono solo pochi minuti, e a non sentirsi in colpa per questo.

PRATICARE LA GRATITUDINE CON I PROPRI FIGLI

Il mio tema del mese è la gratitudine, tu come la vivi e la pratichi nelle tue giornate?  Io per esempio tengo il diario della gratitudine e mi piacerebbe passare questa abitudine anche ai miei figli, che ne pensi? Forse questo potrebbe essere un buon momento dell’anno per iniziare.

“Credo che tenere un diario della gratitudine sia un’abitudine che vale la pena trasmettere ai tuoi bambini, abituarli a far caso al bello che accade ogni giorno, nonostante tutto, sia qualcosa di semplice quanto potente. Per quanto mi riguarda mi capita spesso di chiedere a mio figlio "Cosa ti è piaciuto di oggi?" di solito la sera prima di dormire. Si crea un momento di connessione e diventa una coccola che ci facciamo raccontandocelo a vicenda.

Sicuramente questo periodo così ricco di momenti speciali è davvero perfetto per iniziare, magari creando un barattolo della gratitudine da riempire insieme fino a Natale!”

La pratica della gratitudine, come vi raccontavo nell’articolo "VUOI MIGLIORARE LA TUA VITA? ALLENATI ALLA GRATITUDINE" è davvero potente e in questo periodo dell’anno così frenetico e intenso può essere proprio uno di quei momenti di selfcare di cui parlavamo prima. Pochi minuti per fermarci a respirare, riflettere e sorridere per riportare in noi la calma e tornare al caos di questi giorni più centrate. Non è sempre facile, lo so bene, ma vale la pensa provare perché i benefici sono davvero molti.

CONSIGLI PER VIVERE AL MEGLIO IL NATALE CON BAMBINI PICCOLI

Tornando al come vivere meglio questi giorni di festa, immagino che le crisi emotive non siano l’unico problema dei genitori. Quali sono le principali difficoltà per le mamme dei bambini più piccoli e cosa ci consigli in merito?

“Le difficoltà più comuni riguardano la gestione delle emozioni, sia proprie che dei bambini, il modo di comunicare, il senso di inadeguatezza e solitudine nel voler seguire un approccio educativo diverso da quello più tradizionale, il senso di colpa e i dubbi che si insinuano quando ci si chiede se un approccio più consapevole e rispettoso possa non funzionare e anche il peso del giudizio che arriva da fuori... Questi sono solo alcuni dei tasti dolenti dei genitori che incontro, ma il mio consiglio è sempre quello di partire da sé, accettando in primis di non essere perfetti e che non è mai troppo tardi per lavorare su sé stessi e la propria evoluzione.”

Ti va di suggerirci un mantra da usare nei momenti difficili? E uno per questi giorni di festa?

“Volentieri!

Nei momenti difficili spesso ci si fa prendere dal timore di perdere il controllo della situazione, delle proprie reazioni e di non avere la capacità di risolvere tutto al meglio.

Bene, la frase che consiglio di ripetersi è: non devo avere tutte le risposte, posso fare un passo alla volta!

Per i momenti di festa la prima cosa alla quale ho pensato è: ogni momento insieme è il vero regalo. Può sembrare scontata e già sentita e risentita, ma la vita è davvero imprevedibile e poter stare ancora vicino a chi amiamo è forse il dono più bello che si ha.”

Ci daresti un suggerimento extra?

“Sì, di non dimenticare che i bambini vivono attraverso i nostri occhi e non hanno bisogno di chissà quali gesti e sorprese eclatanti: se noi ci godiamo il momento, loro lo faranno con noi. Si possono lasciare andare le aspettative e abbracciare l'imperfezione del Natale, vivendolo ognuno a modo proprio perché non esiste un modo giusto o uno sbagliato di farlo.”

Per me le parole di Alessandra sono davvero una luce in questo momento in cui è davvero difficile tenere a bada le emozioni di tutti quanti, sono certa che seguendo i suoi consigli potremo tutte noi vivere al meglio questo Natale con i nostri bambini, ma se aveste ancora dubbi, domande e curiosità ecco dove potete trovare Alessandra.

“Mi trovate sul mio sito, www.family-lab.it : lì trovate anche un blog che mi piace utilizzare per condividere consigli, i miei punti vista e risorse pratiche per vivere la genitorialità in modo consapevole e sereno. E poi su Instagram, Facebook e Tik Tok come @alessandra.migliavada

Ricevo on line e per qualsiasi info potete scrivermi qui: https://www.family-lab.it/contatti/

oppure alla mia mail alessandra@family-lab.it


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